NON E’ AMORE : STORIE DI DONNE VITTIME DI VIOLENZA

Il 26.5.2022 presso il Museo Civico di Bari, durante la conferenza Non e’ Amore  organizzata da Ikos, In partner con Fermiconlemani e Meditatesi ci siamo tutti emozionati ascoltando l’esperienza personale dei genitori di Federica De Luca barbaramente uccisa nel 2016 dal marito Luigi Alfarano che non ha risparmiato il loro figlioletto di 4 anni.

Noi di Fermiconlemani  con la Presidente Avvocata Tiziana Cecere abbiamo parlato di love addiction, decision making, ciclo della violenza, no contact e percorso di fuoriuscita .

Il nostro team insiste con l’attività di informazione, formazione, ascolto, sostegno psicologico e psicoterapeutico e di promozione sociale dirette a tutti gli individui vittime di violenza di qualunque genere, alla solidarietà sociale e della promozione della persona e della sua dignità, alla rimozione degli ostacoli che impediscono l’attuazione dei principi di libertà e di uguaglianza, favorendo l’esercizio del diritto all’istruzione, alla cultura e alla formazione nonché alla valorizzazione delle attitudini e delle capacità personali.

E’ fondamentale la prevenzione, l’ascolto e il sostegno psicologico e psicoterapeutico rivolto a tutti gli individui abusati e abusanti in riferimento a questi ultimi quelli che abbiamo riconosciuto il loro stato.

Per tali ragioni siamo perseveranti nel promuovere a livello nazionale incontri di studio e confronto per le famiglie che sono state coinvolte in fenomeni di violenza psicologia e fisica in genere; promuovere a livello nazionale campagne di sensibilizzazione dell’opinione pubblica in materia di prevenzione quale strumento di azione per ridurre la casistica delle vittime delle violenze avanti indicate, anche attraverso il supporto di esperti qualificati, pubblicazioni, convegni ecc..

Il mostro non dorme sotto il letto. Il mostro puo’ dormire al tuo fianco “ dal web

L’UNIVERSO DONNA: dall’affettivita’ all’autodeterminazione

Il primo evento in programma organizzato da Fermiconlemani per il mese di prevenzione internazionale della violenza nei confronti delle Donne. 

Partiamo da un principio solido : L’universo femminile è quanto piu’ di affascinante e complesso esista nell’essere umano.
Ogni donna è speciale a proprio modo ma tutte sono accomunate da affettività e forza spiccate che si rivelano nei momenti piu’ appropriati.
Ogni donna è un misterioso mondo da esplorare  conoscere e amare.
Nel mese di prevenzione internazionale della violenza nei confronti delle donne il team di Fermiconlemani, quest’anno, ha organizzato ogni settimana un evento connotato dalla divulgazione di informazioni tecniche preziose e di pensieri positivi, di rigenerazione, di speranza, di rinascita, di progettualita’.

Durante il nostro primo appuntamento affronteremo tematiche molto importanti legate alla donna intesa come Universo di affettività e di autodeterminazione, parleremo delle sue evoluzioni nell’affermazione della parità di genere, delle attività e dei modi per rinforzare e recuperare l’autostima quale base dell’autodeterminazione e affronteremo  anche i nuovi interventi di progettualita’ sociale per prevenire la violenza a 360 gradi proposti dai nostri soci professionisti.

Partiremo dai principi enucleati dallAGENDA 2030 ONU, per chi non lo sapesse e’  l’Agenda per lo Sviluppo Sostenibile che prevede un programma d’azione per le persone.

In particolare all’”obiettivo 5” si promuove di raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze con azioni per facilitare l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle donne partendo dai progressi nella scolarizzazione delle ragazze e dell’inserimento delle donne nel mercato del lavoro e all’Obiettivo 5.5. con cui si promuove la garanzia di una piena parita’ a livello decisionale in ambito politico, economico e della vita pubblica.

Al fine di incentivare la promozione di questi meravigliosi principi partiamo dall’esplorare cosa si intenda per empowerment e conseguentemente cosa si intenda per leadership femminile.

Questi concetti sono molto legati tra loro perche’ se una donna non stimola, alimenta e consolida la consapevolezza che ha di se’, del controllo sulle proprie scelte, sulle proprie decisioni, sulle proprie azioni e del proprio ruolo nella societa’ , amandosi, rispettando se stessa ed affermando con decisione le proprie idee e il proprio ruolo di genere non potra’ consolidare la leadership non solo in ambito lavorativo e sociale ma anche familiare restando ostaggio di retaggi culturali che spesso la vedono “meno capace e carismatica” rispetto all’uomo e purtroppo vittima sempre piu’ spesso di dinamiche violente psicologiche, economiche e fisiche.

Ebbene, Il termine empowerment indica proprio un processo di crescita, sia dell’individuo sia del gruppo, basato sull’incremento della stima di sé, dell’autoefficacia e dell’autodeterminazione per far emergere risorse latenti e per portare l’individuo ad appropriarsi consapevolmente del suo potenziale.

COS’E’ la leadership?

E’ la capacità di una persona all’interno di un’organizzazione o di un gruppo di incarnare e trasmettere valori che aiutano un team a sentirsi motivato a raggiungere determinati obiettivi.

In termini generali, e come spiegato dall’autore specializzato nello sviluppo personale, John C. Maxwell, un leader è una persona che riesce a sviluppare un potere di influenza sugli altri.

Il team di Fermiconlemani e’ ben attento a non promuovere uno stereotipo di leadership femminile a cui le donne si sentano obbligate ad aderire, perché l’universo femminile e’ fatto di donne tutte diverse, uniche, speciali e ognuna con un proprio stile.

Parlare di caratteristiche della leadership femminile ha valore immenso e dimostra che esiste finalmente un modo diverso da quello maschile e dominante di essere leader e che questo modello funziona.

E’ di fondamentale importanza sostenere e accompagnare le donne alla consapevolezza del valore delle proprie caratteristiche, molte delle quali sono particolarmente apprezzate nei leader nel nuovo millennio (es. capacità di ascoltare, collaborare, motivare e mostrare empatia).

Infatti cio’ e’ corroborato da un rapporto della comunità degli affari e degli investimenti, Connect Americas, che segnala tra i vantaggi di avere donne in ruoli manageriali e’ che queste si concentrano sull’intelligenza emotiva e sulla gestione orizzontale dei talenti.

Sebbene il numero di donne che esercitano la leadership consapevolmente in ogni ambito della loro vita sia aumentato in molte parti del mondo, la piena parità di genere rimane un obiettivo work in progress specialmente nel mondo privato a causa di credenze e miti radicati nella cultura, che stabiliscono che gli uomini siano più forti e qualificati per la leadership.

Fermiconlemani insistera’ sempre su questi focus per alimentare la creazione di esempi positivi da divulgare e da adottare negli interventi di progettualita’ sociale a favore della parita’ di genere e della prevenzione della violenza.

Saremo felici il 5.11.2021 dalle ore 18:30 di avere piu’ persone possibili in collegamento per poterci confrontare, per ascoltare le esigenze, le idee e per poter condividere le informazioni e sostenere la nostra mission.

La scrivente interverra’ personalmente per esplorare in modo piu’ approfondito alcuni dei concetti esposti in questo articolo e sara’ onorata di ricevere domande dal pubblico per poter insieme proporre nuove idee per progetti futuri.

Fermiconlemani ringrazia:  l’Ordine degli Avvocati di Bari per aver concesso il patrocinio, i professionisti che interverranno l’Avv. Gugliemo Starace Presidente della Camera Penale di Bari, l’Avvocata Gabriella Panaro, Consigliera dell’Ordine degli Avvocati di Bari, socia onoraria di Fermiconlemani, l’Avvocata Caterina Ranu’, socia di Fermiconlemani  e tutti i nostri partners convenzionati.

“Non sono una donna addomesticabile.” cit. Alda Merini

Avv. Tiziana Cecere

Presidente di Fermiconlemani

Avvocata penalista, criminologa

Esperta in crimini violenti ed interventi di progettualita’ sociale

Coach e Counselor Bioetico

“LA REPUTAZIONE FEMMINILE NELLA SFERA PRIVATA E PUBBLICA: DALLA FAMIGLIA AI SOCIAL NETWORK”

APPUNTAMENTO IMPERDIBILE

SEGUITECI IL 30.9.2021 DALLE ORE 18:30 IN DIRETTA STREAMING  E SU DIGITALE TERRESTRE DI MEDITERRANEA TV  CANALI 214 E 698 PUGLIA E 623 BASILICATA  E  PIATTAFORMA MONDIALE NCG TELEVISION INTERVERRANNO ECCELLENTI PROFESSIONISTI IN UNA TAVOLA ROTONDA INTERESSANTE E FORMATIVA PER TUTTI.

Patrocinio morale: Ordine Avvocati di Bari, Commissione Famiglia Ordine Avvocati di Bari, A.I.G.A. Sezione di Bari, A.D.G.I. Sezione di Bari, in attesa di conferma per altri importanti patrocini

Ci siamo chiesti quale sia l’immagine molto comune che si ripropone nella famiglia e sui social network quando parliamo di “REPUTAZIONE FEMMINILE” per poter interpretare e spiegare le differenze evidenti tra quella femminile e quella maschile.

Secondo Voi c’e’ differenza di interpretazione, giudizio e tutela dell’immagine e della reputazione delle donne nella “sfera pubblica e in quella privata” e “ nella famiglia e sui social network?

Il punto focale dal quale partire che caratterizza grandi differenze tra reputazione femminile e maschile e’ senza dubbio il concetto di “genere” che consiste nell’elaborazione sociale e culturale delle identità femminili e maschili.

  • Il “Genere” non è innato ma costruito, appreso e attuato conseguentemente dinamico, ossia varia nel corso del tempo e a seconda del contesto culturale e proprio per la sua artificialità ci permette di mettere in risalto le disparità esistenti tra uomini e donne e di individuare una nuova prospettiva rispetto ad esse, iniziando ad interpretarle come prodotti socio-culturali e non più come elementi naturali.
  • Riportando un tratto saliente del pensiero di Judith Butler, filosofa poststrutturalista : l’impostazione di genere eterosessuale non è affatto ovvia e naturale, bensì prodotta ed e’ proprio tale sistema egemonico che opprime le donne, la causa del loro assoggettamento, così come delle limitazioni e delle violenze perpetrate a individui di altri generi e orientamenti sessuali, risiede nell’imposizione forzata della norma eterosessista.

Nei tempi in cui viviamo la nostra societa’ civile continua a presentarsi come sostenitrice della parità sessuale, eppure ancora presenta stereotipi e pregiudizi più o meno consci.

Tutt’oggi si suol dire che la storia e la politica degli uomini quella piu’ importante e visibile si svolgano nella sfera pubblica invece alle donne resterebbe un risicato spazio di “invisibilità” nell’ambito privato.

Eppure per quanto la nostra mentalità appaia progressista, le disuguaglianze sociali a danno delle donne permangono.

Tale realta’ e’ utilizzata acriticamente, nonostante le donne si siano create spazi importanti in tutti i posti e in tutte le argomentazioni della sfera pubblica. Secondo Carole Pateman, che nella sua tesi di dottorato intitolata “Il contratto sessuale”, scoprì che alla base delle società patriarcali c’è stato o c’è un patto fondativo che è, in realtà, anteriore a quello che finora si credeva fondare le società umane e che nel XVIII secolo Jean-Jacques Rousseau denominò “il contratto sociale”.

Da qui potremmo partire anche per spiegare fenomeni di “lapidazione mediatica” a livello mondiale avvenuti gia’ dal 1998, tempo in cui il web era agli albori, come quello di MONICA LEWINSKY che a soli 22 anni e’ stata fortemente danneggiata dai cosiddetti “lanciatori di pietre virtuali” che con un semplice “clic” hanno attaccato, violato e distrutto la sua reputazione con commenti sprezzanti di odio che si rivolgevano a lei come Donna e non alla storia personale di cui era stata protagonista.

L’analisi dello stridente divario tra reputazione femminile pubblica e privata ci puo’ aiutare a spiegare una parte della storia delle donne e il loro disagio rispetto agli stereotipi di genere femminile e alla disuguaglianza tra i sessi.

La reputazione è un bene prezioso, al punto che la sua lesione è sanzionata da quasi tutte le società.
(S. Paolo Lampignano)

A cura del Presidente di Fermiconlemani

Tiziana I. Cecere

avvocata penalista, Criminologa

Coach e Counselor Bioetico

Consulente di Leadership femminile

Esperta in Dinamiche Settarie, Satanismo e Crimini Violenti 

Master in PNL Bioetica

Strumenti di rilevazione della menzogna