Ce li svela la nostra Ottavia Ditroia, esperta di moda e tendenze, personal shopper e responsabile dell’area “Benessere ed Empowerment” della nostra associazione
E’ giunta anche la stagione dei capispalla!!!
Qualcuno festeggerà, qualcun altro no probabilmente, ma inesorabilmente dobbiamo cominciare a pensare anche a loro.
Il cambio di stagione potrebbe essere il momento migliore per farlo: ci accorgeremo così se possiamo trascorrere una nuova stagione fredda con i cappotti che abbiamo già nell’armadio (dando loro una bella rinfrescata, mi raccomando) oppure dobbiamo acquistarne di nuovi.
Molte di voi in questo periodo mi stanno chiedendo quali sono i capispalla su cui puntare per questo inverno che coniughino come sempre le 3 ormai famosissime variabili: versatilità, comodità e modernità.
Ecco allora un bell’elenco che farà al caso vostro. Non è necessario, ovviamente, acquistarli tutti. Ognuna di voi pensi al proprio stile di vita, al proprio look e si lasci trasportare nel magnifico mondo dei capispalla:
IL CAPPOTTO CLASSICO: il colore lo decidete voi in base al resto del vostro guardaroba ma sono sicura che graviterà intorno al nero, al blu, al color cammello, al marrone, al beige, al color crema; le più coraggiose sceglieranno colori più vivaci come il rosso, il color senape, il blu elettrico, il fucsia, l’arancio….. La mia unica raccomandazione consiste in questo: ATTENZIONE ALLA QUALITA’; leggete sempre bene l’etichetta e cercate di comprare la qualità migliore che il vostro budget vi permette, perché lo sapete che il cappotto classico (con cintura o meno) è un capo super basico e l’obiettivo è quello di indossarlo per quante più stagioni possibili. Quindi non fatevi attirare nella trappola dei capi in poliestere, ma optate sempre per la lana, misto lana, cachemire. Se vi piacciono i trend, quest’anno i cappotti saranno oversize, cosa che vi permette anche di stratificare con maglioni spessi, con blazer o col chiodo al di sotto;
TEDDY BEAR COAT E/O ECO-PELLICCIA: al di là della sensazione di coccola che regala questo tipo di capospalla, è fondamentale per i giorni invernali più freddi perché è estremamente caldo, soprattutto se accompagnato da sciarpa e cappello in cachemire. Una volta provato, non se ne può più fare a meno, anche perché sa essere molto elegante risolvendo il dilemma del capospalla da indossare per le occasioni più formali sia di giorno che di sera; ma naturalmente è perfetto anche abbinato semplicemente con jeans e maglione. E’ perciò estremamente versatile se lo acquistate nei classici colori: nero, bianco, rosa cipria, beige, marrone. Certo potete osare anche con altri colori, ma qui stiamo parlando degli ESSENZIALI. Un modo semplice per ravvivare un teddy bear coat o una eco-pelliccia dai toni neutri è senz’altro aggiungere accessori colorati: sciarpa, cappello e guanti. Vogliamo parlare poi di quanto è cool?
- IL PIUMINO: personalmente non lo amo molto, perché non ritengo che si addica al mio stile, ma ne riconosco la comodità. Io lo abbinerei ad outfit sportivi, per la palestra o per la piscina o per le nostre corsette mattutine o per passeggiate in campagna. E’ innegabile che sia molto caldo, fondamentale soprattutto nelle zone di Italia dove l’inverno sa essere molto rigido. A tutte le amanti del piumino consiglio solo di evitare applicazioni di fiori, paillettes, pizzi o altri disegni e ricami perché rischiereste di sconfinare negli anni ’90. Optate sempre per la semplicità: less is more, always!!
IL TRENCH: la sua stagione è l’ autunno (e la primavera) ed è perfetto per la stratificazione. Si può indossare sopra il maglione, il chiodo, il cardigan o il blazer ed è perfetto quando le giornate non sono molto fredde. E’ particolarmente indicato nelle giornate piovose perché è impermeabile e, per una quantità di calore aggiuntiva, non ci resta che aggiungere sciarpa e cappello. Ne abbiamo parlato tante volte e ormai conosciamo il loro valore all’interno del nostro guardaroba. Mai più senza!!!
IL PARKA: altro capospalla utile a tutte le mie amiche sportive e freddolose là fuori. Il cappuccio di cui è sempre provvisto ci riscalda, ci ripara dalla pioggia e ci coccola un po’ quando fuori è freddo e piovoso ed estremamente grigio. Il verde militare è il suo colore classico, ma ne esistono versioni in tutti i colori. Il mio preferito è in lana impermeabile, imbottito, blu e col cappuccio con la eco-pelliccia perché è indossabile anche per la scuola, l’università e in generale tutte le occasioni casual delle giornata;
IL CHIODO: amico delle giornate autunnali, grande classico in nero ma ormai in commercio se ne trovano di ogni colore e modello. In inverno è declinato in una versione che sta diventando un must have: è più lungo, oversize, imbottito di pelliccia ecologica dello stesso colore o a contrato. Anche il chiodo è un ottimo capo per stratificare appena le giornate diventano più fredde. Consiglio, a tal proposito, di acquistarlo di una taglia in più proprio per poterlo indossare con maglioni pesanti, felpe, eccc…..
Ottavia Ditroia